Lamentazioni 2:8Il SIGNORE ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion; ha steso la corda, non ha ritirato la mano, prima d'averli distrutti; ha coperto di lutto bastioni e mura; gli uni e le altre sono distrutti.
| Lamentazioni 2:8Het Il Signore ha deciso di demolire le mura della figlia di Sion; egli ha steso la corda per le misure, non ritrarrà la mano dalla distruzione; ha reso desolati bastione e baluardo; ambedue sono in rovina. | Lamentazioni 2:8L'Eterno ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion; ha teso la corda, non ha ritirato la mano dal distruggere; ha fatto gemere bastioni e mura; ambedue languono. | Lamentazioni 2:8L'Eterno ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion; ha steso la corda, non ha ritirato la mano, prima di averli distrutti; ha coperto di lutto bastioni e mura; gli uni e le altre sono distrutti.
| Lamentazioni 2:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Lamentazioni 2:8L'Eterno ha deciso di distruggere le mura della figliuola di Sion; ha steso la corda, non ha ritirato la mano, prima d'averli distrutti; ha coperto di lutto bastioni e mura; gli uni e le altre languiscono.
| Lamentazioni 2:8Heth. Il Signore decide d'abbattere il muro della figlia di Sion; stese la corda e non ritrasse la sua mano dalla demolizione; l'antemurale fu in lutto col muro e insieme è stato rovesciato. | Lamentazioni 2:8HET. Il Signore pensò di distruggere le mura della figlia di Sion: te se la sua corda, nè ritirò la sua mano dal demolire: l'antemurale gemè, e il muro fu parimente atterrato. | Lamentazioni 2:8HETH. Determinò il Signore di distrugger le mura della figliuola di Sion, tese sua corda, e non ritrasse sua mano dal demolire, e l'antemurale gemé, e il muro insieme fu atterrato. | Lamentazioni 2:8Il Signore ha pensato di guastar le mura della figliula di Sion, Egli ha steso il regolo, e non ha rimossa la sua mano da dissipare; Ed ha distrutti ripari, e mura; Tutte quante languiscono. |